PNRR Investimento 1.4 – Azioni di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica M4C1I1.4-2022-981 INSIEME A SCUOLA

L’Istituto Comprensivo “Volino-Croce Arcoleo” ha come territorio di riferimento il centro storico di Napoli, con i numerosi vicoli che si snodano a nord di Via Foria (la zona dei Vergini, dei Miracoli e della Sanità) e a sud di Via Foria (la zona del Borgo di S. Antonio, la zona di Forcella). Il quartiere, nel quale essa opera, è caratterizzato da un’alta densità abitativa, dalla presenza di famiglie provenienti da diverse etnie e presenta una forte eterogeneità sia in termini socio- economici che culturali. La scuola si caratterizza per essere una scuola del territorio. Un territorio che è in realtà un insieme di territori a volte anche molto diversi tra loro. In esso sono presenti famiglie che seguono con attenzione i loro figli, che riconoscono alla scuola un valore un’opportunità per migliorare la propria vita e chiedono per i loro figli una preparazione adeguata a proseguire gli studi. Allo stesso tempo ci sono famiglie meno attente a seguire i loro figli che spesso appaiono demotivati in qualche caso oppositivi che vedono la scuola solo come un obbligo e sono la tipica espressione del disagio sociale e culturale che è presente nel nostro territorio. Il fenomeno della dispersione scolastica è strettamente correlato alla difficoltà della scuola di diventare comunità educante per il proprio territorio di appartenenza, che ha il potere di condizionare precocemente e pesantemente la vita di chi ci vive Il tema dell’abbandono scolastico si collega a quello della povertà educativa, ovvero l’impossibilità per un minore di avvalersi del diritto ad apprendere, a sviluppare capacità e competenze, a coltivare aspirazioni e talenti personali. Si riferisce dunque non solo alla lesione di un diritto, quello allo studio, ma alla mancanza di opportunità educative nel senso più ampio del termine, dalla fruizione di attività culturali, a quelle sportive, ricreative, sociali. Alla fine dispersione scolastica e povertà educativa si alimentano a vicenda diventando contemporaneamente causa e conseguenza di uno stesso fenomeno il cui risultato finale è la presenza nel territorio di NEET i giovani che non studiano, non lavorano e non fanno formazione. A partire da queste premesse il progetto vuole individuare tutti gli alunni fragili a rischio dispersione scolastica immediata o a lungo termine e progettare dei percorsi personalizzati in base ai bisogni emersi nella fase di analisi delle varie situazioni Questi percorsi tenderanno a rafforzare l’autostima dei ragazzi e rimotivarne la partecipazione attiva ad dialogo educativo. Migliorare le proprie competenze di base. Potenziare le competenze trasversali Saranno previste: Azione di mentoring e di coaching di 10 ore per gli alunni bisognosi di un intervento rimotivazionale. Percorsi di recupero e potenziamenti delle competenze di base in italiano, matematica e inglese di n. 20 ore per piccoli gruppi di alunni in base ai livelli di conoscenza. Percorsi di attività laboratoriali a rafforzamento del curricolo scolastico. per lo sviluppo di competenze trasversali per gruppi di 9-10 alunni di 18 ore. Percorso per i genitori di supporto psicologico di n. 10 ore.

Potenziare le competenze di base di studentesse e studenti di I e II ciclo
contrastare la dispersione scolastica.